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Tipologia: Domus de janas
Periodo/Età: Neolitico Recente
Stato di Conservazione: Integro
Accessibilità: Buona
Fruibilità: No
Condizione Giuridica/Proprietà: Privato
Altitudine: 59 m. s.l.m.
Bibliografia: P. Mancini, Relazione archeologica, allegato F.0 del Piano Urbanistico Comunale del Comune di Torpè in adeguamento al PPR, ottobre 2014, p.5 (ivi bibliografia precedente).
A. Pala, Torpè. I monumenti archeologici, Olbia 2012, pp.14-20 (ivi bibliografia precedente)P. Mancini, Relazione archeologica, allegato F.0 del Piano Urbanistico Comunale del Comune di Torpè in adeguamento al PPR, ottobre 2014, p.5 (ivi bibliografia precedente).
A. Pala, Torpè. I monumenti archeologici, Olbia 2012, pp.14-20 (ivi bibliografia precedente)
La domus nota anche con il nome di San Giovanni è localizzata non lontano dall’omonima diruta chiesa. L'ipogeo, scavato nella parete di un banco granitico, si presenta lievemente alterato nella sua struttura in quanto utilizzato come ricovero per animali; è infatti presente all’ingresso un cancelletto in lamiera sostenuto lateralmente da un muretto in pietra. Preceduto da un dromos (lungh. m 1,67) il portello d'ingresso, esposto ad est e a luce originariamente rettangolare, introduce in un’anticella, ai lati della quale, trasversalmente all'asse d'accesso, sono ricavati altri due vani. Pareti e soffitti presentano profilo curvilineo. All'esterno dell'ipogeo è stata riscontrata in passato la presnza di materiale ceramico d'impasto e di industria litica probabilmente su ossidiana e pietra verde.