Logo del Parco
Condividi
Home » Natura e territorio » Punti d'interesse » Siti archeologici

Monte Prana

Tipologia: Muraglia Ciclopica
Periodo/Età: Età del Rame?
Stato di Conservazione: Distrutto
Accessibilità: Scarsa
Fruibilità: No
Condizione Giuridica/Proprietà: Comunale
Altitudine: 340 m. s.l.m.
Bibliografia: P. Melis (a cura di), “Lodè. Testimonianze archeologiche”, Ed. Nuova Stampa Color, Muros (SS) 2009, pp.77-79 (ivi bibliografia precedente).

"Nuraghe di Monte Prana, a q. 341 sulla vetta del Monte omonimo, in postura dominante la valle di RioMinori; rimane il cumulo delle rovine. In terreno di Curreli Lorenzo". Il Taramelli, nel 1933, così definiva la struttura edificata sul Monte Prana, con tecnica ciclopica a filari di pietre, ed è presumibile che lo studioso non abbia visto il monumento ma si sia avvalso della testimonianza di un informatore locale. Taramelli, infatti, non avrebbe avuto esitazione nel definire la struttura non come “nuraghe” ma come “muraglia”, oppure (termine a lui caro) “acropoli”, poiché di questo in realtà si tratta. La muraglia di Monte Prana è una fortificazione ciclopica che recinge parzialmente un breve pianoro in cima ad un’alta collina, integrando le difese naturali offerte da alcuni contrafforti rocciosi; dalla sua posizione poteva dominare tutta la valle del RioMinore e parte di quella del RioMannu, con gli insediamenti sia prenuragici (Sos Lottos) che nuragici (ancora Sos Lottos e nuraghe Sas Melas).

Nel pianoro doveva sorgere un abitato, oggi non individuabile a causa della fitta vegetazione; è invece ancora presente una tomba megalitica, del tipo ad “allèe couverte”, sicuramente in relazione con la muraglia. La muraglia, costruita sul versante settentrionale della cima, si può seguire per un tratto di circa m 17, con andamento da Sud-Ovest a Nord-Est, sino ad un affioramento di roccia, oltre il quale si dipartiva un altro tratto di muraglia, di circa 20 metri, orientato da Nord-Ovest a Sud-Est, che attualmente è ridotto ad un misero cumulo di macerie. Il tratto ancora integro, ad andamento più o meno rettilineo sebbene irregolare, è realizzato a filari di pietre granitiche piatte, di dimensioni variabili (da m 1,60 a poche decine di centimetri), disposte a filari più o meno regolari, anche se in alcuni punti la tecnica appare sommaria soprattutto a causa dell’inserzione di pietre poligonali. In diversi punti del paramento murario, inoltre, non viene rispettata l’alternanza delle pietre nei vari filari sovrapposti ma i blocchi si giustappongono l’uno sull’altro richiamando il tipo di tecnica che caratterizza le muraglie calcolitiche ed i protonuraghi più arcaici. La muraglia è alta, nel punto maggiormente conservato, circa 3 metri, su 8 filari di pietre, e le murature non presentano un’inclinazione (o “scarpa”) particolarmente accentuata. A causa del riempimento, non è dato sapere quale fosse lo spessore della muraglia e quale fosse il tipo di tecnica della struttura interna: se cioè si trattasse di un muro “a sacco”, con paramenti interno ed esterno ed intercapedine di pietre più piccole, oppure un normale muro a paramenti accostati. Pur in assenza di elementi di cronologia sicura, riteniamo di poter attribuire il complesso all’Età del Rame, non soltanto per le considerazione di carattere architettonico sin qui fatte, ma anche e soprattutto per le caratteristiche insedia mentali e per la vicina presenza dell’allèe couverte.

Comune: Lodè (NU) | Regione: Sardegna | Localizza sulla mappa
Muraglia ciclopica Monte Prana
Muraglia ciclopica Monte Prana
(foto di: archivio Parco Naturale Regionale di Tepilora)
 
Muraglia ciclopica Monte Prana
Muraglia ciclopica Monte Prana
(foto di: archivio Parco Naturale Regionale di Tepilora)
 
Muraglia ciclopica Monte Prana
Muraglia ciclopica Monte Prana
(foto di: archivio Parco Naturale Regionale di Tepilora)
 
Muraglia ciclopica Monte Prana
Muraglia ciclopica Monte Prana
(foto di: archivio Parco Naturale Regionale di Tepilora)
 
Muraglia ciclopica Monte Prana
Muraglia ciclopica Monte Prana
(foto di: archivio Parco Naturale Regionale di Tepilora)
 
© 2024 - Parco Naturale Regionale di Tepilora
Via Attilio Deffenu, 69 - 08021 Bitti (NU)
Tel 0784/1650049 - Email: protocollo@parcoditepilora.it
Partita IVA: 01465970919 - parcotepilora@pec.it